Il difficile comincia adesso per Vincenzo Nibali. Proprio sui Pirenei il ciclista siciliano si giocherà la sua chance di vittoria, intanto preferisce rimanere con i piedi per terra e raccogliere l’energie approfittando del turno giornaliero di riposo.
“Il vantaggio accumulato finora – dice è molto importante, ma bisogna saperlo gestire e stare attenti alle cadute, concentrati e vicino alla squadra. Sarà importante dosare le energie, mangiare nel modo giusto e non andare in crisi“.Mi aiuta il carattere tranquillo, ma anche la mia ottima condizione fisica e la squadra: “sono stati fantastici e mi aiuteranno anche in questa settimana con molti uomini di classifica che cercheranno di entrare nelle fughe”.
A chi gli ricorda che le cadute hanno fatto fuori tutti i favoriti ribatte:”Mi dispiace per le cadute di Froome e Contador, ma fanno parte di questo sport molto duro e difficile. Io sono arrivato qui a lmassimo. A Sheffield e sul pavé avevo già messo in difficoltà imiei avversari. Io non ho tolto niente a nessuno”.
Poi si lascia andare ad un momento del tutto personale quasi sentimentale: “Vincere il Tour era un sogno sin da bambino, da quando correvo nella mia Sicilia. Ora è bellissimo sentir pronunciare il mio nome e vedere le bandiere della mia regione sul tracciato”.
Anche la classifica fa ben sperare , Vincenzo Nibali ha 4’37’’ di vantaggio sul secondo, Alejandro Valverde. Lo spagnolo secondo i pronostici è tra i possibili vincitori del Tour è lui il diretto avversario del corridore siciliano.
Intanto tutta l’Italia e la Sicilia in particolare sta in sella con Vincenzo Nibali per spingerlo verso una vittoria dal sapore storico.