La tesoriera del Pd di Messina, Concetta Cannavò si è dimessa dall’incarico. La comunicazione è stata ufficializzata con una lettera alla presidenza dell’assemblea provinciale del partito, Angela Bottari. La Calabrò è indagata dalla Procura di Messina nell’inchiesta sulla formazione professionale che coinvolge il deputato nazionale Francantonio Genovese e quello regionale Franco Rinaldi, che avrebbero ricevuto gli avvisi di garanzia già da una ventina di giorni.
L’inchiesta del sostituto Sebastiano Ardita riguarda i finanziamenti ottenuti dagli enti di formazione che fanno riferimento alla famiglia dell’esponente democratico sotto indagine per il reato di associazione a delinquere finalizzata al peculato e alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Nel mirino della Procura anche le compravendite o cessioni di rami di azienda intercorse tra i vari enti di formazione negli anni 2007- 2013.
Coinvolti nell’indagine anche la moglie di Genovese, Chiara Schirò e la sorella Giovanna, e poi la sorella di Genovese, Rosalia, il nipote Marco Lampuri, e Nicola Bartolone, Graziella Feliciotto, Salvatore Natoli, Roberto Giunta e la tesoriera del Pd, Concetta Cannavò.