Doveva superare un esame di italiano per l’ottenimento della carta di soggiorno a tempo indeterminato, e si è fatto sostituire dal cognato sperando che nessuno se ne accorgesse, ma è stato scoperto.
L’uomo di origine pachistana è stato denunciato dalla polizia a Messina, come il cognato, per sostituzione di persona, falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità personale e falsità materiale commessa dal privato.
Ad accorgersi della truffa un docente che ha notato che la persona riprodotta in foto sul documento di riconoscimento non era quella in aula impegnata a sostenere l’esame.